Dal libro "Lettera a un bambino mai nato" di Oriana Fallaci

Mai due estranei legati allo stesso destino furono più estranei di noi.

Mai due sconosciuti uniti nello stesso corpo furono più sconosciuti,

più lontani di noi.

Dal libro "Lettera a un bambino mai nato" di Oriana Fallaci

martedì 19 aprile 2011

Stili di vita in gravidanza

La gravidanza è un periodo in cui si è più motivati a seguire uno stile di vita sano, dal quale la salute attuale e futura della mamma e del bambino traggono vantaggio. Molti sono i fattori che contribuiscono a definire uno stile di vita. In particolare: l'alimentazione, l'attività fisica, i ritmi abituali e l'uso di sostanze dannose.

Alimentazione:
Concorre al buon andamento della gravidanza e all'accrescimento del feto. Il modo di alimentarsi fa parte delle abitudini e delle tradizioni di ciascuno e se non ci sono state nel corso della vita carenze nutrizionali, grosse variazioni di peso corporeo o periodi di anoressia o bulimia, non sono necessarie modifiche sostanziali dell'alimentazione durante la gravidanza. Gli ormoni della gravidanza guidano naturalmente la donna verso un'alimentazione adeguata: il desiderio o il rifiuto di alcuni cibi rispetto ad altri, la diversa percezione del gusto, l'esigenza di aumentare il numero dei pasti e diminuirne la quantità, ne sono un segnale. Se si seguono diete particolare è bene comunque informare l'ostetrica/ginecologo.
ALIMENTI
Le norme di buon comportamento alimentare valide in ogni fase della vita sono valide anche in gravidanza:

  • preferire un'ampia varietà di alimenti come verdura, frutta (5 porzioni frazionate nella giornata, meglio se di stagione), pane, pasta, riso e altri cereali, latticini, carne, uova, pesce, che garantiscono l'apporto di nutrienti, vitamine, sali minerali e fibre
  • evitare digiuni e pasti eccessivamente abbondanti
  • bere molta acqua, soprattutto fuori pasto
  • consumare con moderazione dolci, grassi d'origine animale, zucchero e sale
  • consumare con moderazione cioccolato, caffè e the per il loro contenuto di caffeina
  • mangiare possibilmente cibi freschi o ben cotti quando non si è certi dell'igiene nella preparazione
  • evitare cibi preconfezionati che lascino dubbi sull'igiene nella preparazione o conservazione
  • riscaldare i cibi in modo che siano completamente e uniformemente caldi 
  • preferire i piatti preparati sul momento a quelli già pronti e in esposizione quando si mangia al bar o al ristorante
Sull'alimentazione della donna in gravidanza vi sono molte false credenze ed è possibile imbattersi in consigli discordanti, anche perchè non su tutto sono disponibili informazioni scientifiche di buona qualità.

IGIENE DEGLI ALIMENTI
Durante la gravidanza acquista un'importanza particolare l'igiene degli alimenti e delle mani. Attraverso i cibi è infatti possibile contrarre alcuni tipi di infezioni (toxoplasma, salmonella listeria) che possono avere effetti nocivi sul feto. Se il toxotest è negativo e quindi non si posseggono gli anticorpi antitoxoplasma, è necessario adottare alcune semplici precauzioni:
  • lavare bene frutta e verdura
  • evitare di mangiare carne cruda
  • indossare guanti per maneggiare carne cruda o lavarsi subito le mani dopo averla maneggiata
  • indossare guanti durante il giardinaggio e lavarsi con cura le mani se si è venuti a contatto con la terra
  • se si ha un gatto in casa, evitare di cambiare la cassetta della sabbia o utilizzare i guanti: non è necessario assolutamente allontanare il gatto durante la gravidanza.
INTEGRATORI
L'acido folico è l'unico integratore alimentare di cui si è scientificamente dimostrata l'utilità per ogni donna a partire da due mesi prima del concepimento e nei primi tre mesi di gravidanza (dose raccomandata è di 0,4 milligrammi al giorno).
Altri integratori sono necessari solo in particolari condizioni cliniche:
  • la vitamina D, in scarsa esposizione al sole e si segue una dieta vegana
  • ferro, solo quando è accertata la presenza di anemia da carenza di ferro.
Uso di sostanze dannose:
FUMO
Gli effetti negativi del fumo sulla gravidanza e sulla salute del neonato sono molto be documentati. Il fumo è considerato la più frequente causa di patologie facilmente evitabili. I danni più gravi sono a carico della placenta, l'organo che garantisce il nutrimento e la crescita del feto. Il fumo aumenta il rischio di aborto spontaneo, di ridotta crescita fetale, di morte in culla del neonato, di malattie respiratorie del bambino. Leffetto dipende dalla quantità (= dose dipendente): più sigarette si fumano al giorno più è elevato il rischio. La gravidanza è un periodo in cui si è più motivati a smettere, decisione che può poi essere mantenuta anche dopo. Può essere utile parlarne con l'ostetrica/ginecologo per avere consigli e referenze di chi può essere di aiuto. In proporzioni minori anche il fumo passivo può essere dannoso.

ALCOOL
Gli effetti negativi dell'alcool sulla gravidanza e sulla salute del bambino sono molto ben documentati; ad alte dosi i danni più frequenti sono: aborto spontaneo, malformazioni fetali, ritardo di crescita fetale e, dopo la nascita, ritardo mentale. Poiché i danni da alcool nel bambino sono permanenti e, a tutt'oggi, non si conosce la dose "sicura" che possa venire assunta senza rischi, è meglio non bere alcolici in gravidanza.
Alle donne che scelgono di non astenersi completamente si raccomanda di assumere alcool solo dopo i primi tre mesi di gravidanza e a piccole dosi, durante i pasti, e comunque non più di un bicchiere di vino oppure una lattina di birra al giorno. La gravidanza in donne che fanno uso abituale di alcool in alte dosi è considerata ad alto rischio e deve essere seguita in servizi specializzati nella cura e nell'aiuto.

SOSTANZE STUPEFACENTI (DROGHE)
Gli effetti negativi delle sostanze stupefacenti sulla gravidanza e sulla salute del bambino sono molto ben documentati; l'uso abituale in gravidanza comporta danni differenti a seconda del tipo di sostanza assunta. I più frequenti sono: aborto spontaneo, malformazioni fetali, parto pretermine, ridotta crescita fetale, crisi di astinenza del bambino alla nascita, rischio maggiore di morte in utero o nei primi mesi dopo la nascita, alterazioni del comportamento e dell'apprendimento del bambino durante la crescita. La gravidanza in donne che fanno uso abituale di stupefacenti è considerata ad alto rischio e deve essere seguita in servizi specializzati nella cura e nell'aiuto.

Abitudini di vita
RAPPORTI SESSUALI
Le evidenze scientifiche dimostrano che i rapporti sessuali in gravidanza non creano problemi nè alla mamma, nè al neonato. Alcune condizioni cliniche possono richiederne la momentanea sospensione (es. perdite ematiche, diagnosi invasive, presenza di contrazioni uterine...). La gravidanza può influire sul desiderio della donna; tali variazioni devono essere considerate normali e rispettate da entrambi i membri della coppia.

ATTIVITA' FISICA
In gravidanza avvengono modificazioni fisiche che aumentano temporaneamente la lassità dei legamenti, utile per il parto. Una moderata attività fisica (camminate, nuoto, ecc) favorisce la circolazione e il benessere fisico generale. Sono da evitare attività che richiedano un intenso sforzo muscolare, sport particolarmente pesanti o a rischio di caduta.

VIAGGI
Per viaggi in paesi per i quali sono consigliate vaccinazioni specifiche è bene attenersi alle indicazioni dei Centri di Medicina dei Viaggi. Per informazioni ci si può rivolgere alla propria ASL.

IN AEREO
I lunghi viaggi aerei, a causa dell'immobilità che impongono, aumentano il rischio di trombosi venosa, ma non sono stati evidenziati rischi maggiori in gravidanza; è comunque consigliabile l'uso di calze elastiche compressive. Ogni compagnia aerea ha regole proprie in tema di viaggi aerei e gravidanza. E' sempre opportuno chiedere informazioni precise al momento della prenotazione del volo. Nell'interesse delle passeggere, generalmente, è consigliato un limite che si colloca a 36 settimane per le gravidanze fisiologiche, a 32 settimane per quelle gemellari. Dopo le 28 settimane, le gestanti sono invitate a portare un certificato del medico che confermi il buon andamento della gravidanza e la data presunta del parto.

IN AUTO
Numerosi studi documentano anche per le donne in gravidanza i benefici derivanti dall'uso della cintura di sicurezza posizionata correttamente. Non esistono evidenze che l'uso della cintura crei rischi per la donna e per il feto. Sebbene la legge preveda la possibile esenzione per le donne in stato di gravidanza (Legge 284, 4 agosto 1989, art. 1, punto f), l'uso delle cinture di sicurezza è sempre raccomandato, salvo casi assolutamente eccezionali certificati dal curante. Durante lunghi viaggi in auto è consigliabile programmare delle soste per sgranchirsi le gambe, svuotare la vescica, cambiare posizione e riattivare la circolazione.

CURA DEL CORPO
Le modificazioni fisiche che avvengono in gravidanza (aumento volume addome e seno, modificazione circolazione capillare, ecc) possono incoraggiare una diversa attenzione alla cura del corpo. In generale, non è necessario cambiare le proprie abitudini e le tradizioni culturali nelle cure igieniche personali. Dal momento che non esistono studi scientifici su efficacia e sicurezza di ogni sostanza utilizzata per tintura dei capelli, ceretta, prevenzione smagliature, igiene intima, ecc...., un'indicazione di buon senso è quella di utilizzare prodotti igienico-cosmetici solo dopo averne letto attentamente l'etichetta e verificata la compatibilità con lo stato di gravidanza.

BENESSERE PSICHICO
Durante la gravidanza, nella mente e nelle emozioni di entrambi i genitori, si fa spazio l'idea del bambino che sta crescendo nell'utero della donna insieme ai sentimenti e alle emozioni che lo coinvolgono. A volte possono esserci delle difficoltà ad aprire i confini interni alla mente, per esempio perchè tanto spazio è occupato dalle preoccupazioni contingenti del vivere (lavoro, relazione di coppia, elementi di stress, ecc) o dal peso di situazioni passate (precedenti gravidanze, rapporti con i propri genitori, esperienze della propria infanzia, ecc). E' bene cogliere ogni opportunità per raggiungere e mantenere, durante la gravidanza, non solo il benessere fisico, ma anche quello psichico condividendo le proprie emozioni, ansie e aspettative, con persone di fiducia, con altre donne, o con i professionisti scelti (ostetrica, ginecologo, psicologo).

La mia gravidanza.....decima settimana!

In questa settimana, al tuo punto vita inizierà a rendersi visibile una leggera pancia. Le nausee dovrebbero cominciare a dare un po' tregua ma non è una regola che vale per tutti. L'effetto degli ormoni diventa sempre più evidente, dalle piccole macchiette su viso e collo ai repentini cambiamenti di umore.
Senza rendersene conto, il vostro corpo sta incrementando notevolmente anche il volume di sangue che servirà per nutrire l'utero durante tutta la gravidanza.
Da questa settimana si comincia a parlare di periodo fetale che durerà fino alla nascita. I sistemi circolatorio, nervoso, riproduttivo e digestivo sono completamente formati. Proprio in questa settimana lo sviluppo del cuore viene anch'esso completato. E' in grado di allargare le dita di mani e piedi e può reagire alle "carezze" di mamma e papà con dei piccoli movimenti.
Cose da fare:
E' indispensabile adottare uno stile di vita salutare seguendo una dieta bilanciata e nutriente ricca di frutta fresca, di verdure, di calcio e aggiunte di ferro. E' importante fare degli esercizi fisici periodici (con moderazione), con camminate regolari e allenamenti leggeri. Sono molto utili anche gli esercizi di respirazione e lo yoga.

venerdì 15 aprile 2011

La mia gravidanza.....nona settimana!

Le settimane avanzano e ti rendi conto sempre di più che sarai una mamma. Agli occhi della gente ti senti un supereroe, o almeno per me era cosi. E' come se ti aspettassi di ricevere il premio Oscar per essere riuscita a creare dentro te stessa un anima, una vita, un amore !
A questi momenti di euforia si alternano momenti di ansia, di paure, di ipersensibilità per ogni stupidaggine che ti passa davanti agli occhi e dentro la tua testa. Ovviamente, i momenti di stanchezza la fanno da padrona. I seni sono sempre doloranti e si stanno ingrossando. Consiglio di comprare dei reggiseni comodi e che reggano bene il peso. Potrebbe capitare di avere vertigini o svenimenti, ma anche di avere il naso chiuso e talvolta sanguinante. Quindi cercate di non passare bruscamente da una posizione all'altra (esempio da seduta in piedi, da sdraiata a seduto, ecc), e assicurarsi di camminare vicino a dei sostegni in modo da non cadere ma appoggiarsi prontamente. Chi già soffre di sciatalgia, potrebbe comparire in questo periodo, ma anche solo verso gli ultimi mesi di gravidanza. E' una cosa molto comune poiché l'utero ingrossandosi va a premere sul nervo sciatico e infiammandolo provoca dolore che parte dalle natiche fino in fondo alla gamba. Non ci sono, purtroppo, tanti rimedi anche perchè in gravidanza non si possono prendere medicinali. Io ho avuto questo problema solo all'ultimo mese e cercavo di riposarmi stando sdraiata sul lato opposto a quello dolorante in modo da diminuire la pressione sul nervo. Non è stato facile anche perchè dormendo da quel lato mi provocava acidità di stomaco, ma purtroppo in questi casi bisogna valutare quale sia il male minore.
L'embrione misura 13 - 17 mm e pesa approssimativamente 1 - 1,5 grammi ( il peso di una graffetta per intenderci). Gli organi riproduttivi sono diventati testicoli per i maschietti e ovaie per le femminuccie.
Il vostro bimbo da ora in poi comincia a bere il liquido amniotico. Ricordo quindi che una parte di ciò che mangiamo durante la gravidanza va a finire al vostro bimbo tramite questo liquido. Si formano le valvole cardiache, la retina e la punta del nasino. Le palpebre, formate completamente, sono chiuse ermeticamente e si apriranno solo alla 28° settimana. Le articolazioni sono anch'esse del tutto formate e ne permettono il libero movimento all'interno del sacco amniotico. Alla prima visita ginecologica, il vostro medico potrà farvi ascoltare il battito cardiaco del vostro bambino (150 battiti al minuti) e valutare quindi la sua salute e il giusto proseguimento della gravidanza. Avrete solo quello purtroppo, non è ancora ora per la prima ecografia per poter guardare con i vostri occhi il vostro cucciolo. Mi ricordo come se fosse ieri quanto ero rimasta male che, alla visita non mi avessero fatto l'ecografia, ma una semplice visita ginecologica. Ma poi quello è diventato il momento più  "magico"...sentire quel battito come un trenino e tenerlo impresso nella mia mente per tutta la vita.....Tum Tum Tum Tum Tum Tum Tum.......

La mia gravidanza.....ottava settimana!

In questa settimana l'utero sta crescendo gradualmente e anche se non si avverte si contrae in continuazione.
Per chi fosse alla prima gravidanza difficilmente sarà visibile un leggero rigonfiamento del ventre, mentre chi ha già avuto altre esperienze è l'esatto contrario dato che i muscoli addominali sono già stati allentati.
Chi avesse perso peso prima di questo periodo è proprio da ora in poi che il peso piano piano ricomincerà a salire e d'ora in avanti aumenterà. Potreste avvertire dei piccoli crampi o fastidi al basso ventre e ai fianchi.
Il vostro bimbo è alla fine dello stadio embrionale e inizierà lo stadio fetale. Infatti ha già tutte le caratteristiche di un essere umano, ovviamente in via di sviluppo. Prendono forma narici, bocca e labbra. Ma sono anche ormai presenti tutti gli abbozzi di tutte le strutture interne ed esterne...perfino le gemme dei denti da latte !!
L'embrione in questo periodo è lungo 8 - 11 mm.
Cose da fare:
E' ora di iniziare a stare più comodi quindi indossate indumenti e scarpe larghe e comode.
Questo è un periodo delicato, poiché è molto alto il rischio di aborti, questo stato diminuirà all'avvicinarsi del 3° mese di gravidanza. Il mio consiglio è di stare serene il più possibile, di riposarvi e di mangiare bene (poco e frequente) con alimenti freschi e genuini per evitare anche l'acidità di stomaco che può aumentare i sintomi di nausea mattutina. Ovviamente è sconsigliato assumere alcolici, droghe pesanti e leggere e se si può, smettere di fumare. Su quest'ultima affermazione avrei due paroline da spendere. Ovviamente il mio consiglio spropositato è quello di SMETTERE, ma io da accanita fumatrice capisco quanto è difficile. Io avevo smesso per 4 settimane appena saputo di aspettare un bimbo. Poi però ero nervosa, mangiavo molto e stavo prendendo la mia gravidanza nel modo sbagliato. Ne ho parlato con la ginecologa che mi ha detto che se dovevo passare una gravidanza cosi, era meglio continuare a fumare, ovviamente diminuendo la dose. Molto probabilmente non è stata una bravissima ginecologa, ma io dal pacchetto abbondante che fumavo sono riuscita a tenermi sulle 4-5 sigarette al giorno. So che è sbagliato e so che è stato un grosso rischio per la mia bambina ma a questo vizio si diventa egoisti e superficiali. C'è anche da dire che sempre la mia ginecologa ha valutato la mia situazione personale, ovvero che la mia gravidanza è partita con un peso già molto elevato (ben 99 Kg) e i rischi erano molto alti se avessi preso tanto peso!! quindi si è vero ho fumato ma sono riuscita a prendere solo 5 Kg (3 Kg di bambina e il resto di liquido) !! Non ne sono fiera ed è per questo che ribadisco di provare almeno a smettere e di parlarne con il vostro ginecologo di fiducia.

mercoledì 13 aprile 2011

Toxoplasmosi

La toxoplasmosi è una malattia infettiva. Vive in genere nell'intestino del gatto che si infetta cibandosi di carne e roditori. Il gatto è l'animale serbatoio per la riproduzione di questo virus e viene emesso tramite le sue feci. Recenti ricerche hanno però dimostrato che la coabitazione tra gatti e uomo non è un fattore di rischio, anzi è molto più pericoloso contrarre il virus cibandosi di carni crude o poco cotte, di insaccati, di verdure lavate male o di latticini non pastorizzati. Si può contrarre la toxoplasmosi in qualsiasi momento e solitamente neanche ce ne accorgiamo poiché è asintomatica. Molto spesso infatti veniamo a conoscenza di essere già stati contratti da questo virus proprio in gravidanza.
Se l'infezione invece interessa una gestante, i rischi e le complicanze per il feto possono essere anche letali o causa di lesioni fetali. Esiste cmq una cura che varia in base all'età gestazionale.
Detto questo, vorrei esprimere il mio parere in merito all'argomento. Io la mia gravidanza l'ho vissuta serenamente, senza troppe paranoie. Ho sempre avuto gatti e per mia sfortuna non ho mai contratto la toxoplasmosi. Durante la gravidanza si può tranquillamente continuare a convivere col proprio micione, le uniche accortezze che bisogna avere sono:

  • lavarsi bene bene bene le mani dopo aver toccato il gatto e soprattutto se dopo si toccano alimenti
  • pulire la lettiera del gatto con dei guanti (quelli spessi) o ancora meglio, se fosse possibile, far pulire la lettiera da qualcun'altro
  • mettere la lettiera in un posto arieggiato come ad esempio un balcone
Purtroppo non è colpa dei vostri gattoni se aspettate un bambino e loro possono passarvi un virus, ma con questo non c'è bisogno di castigarli per ben 9 mesi !!!

L'altro punto che volevo discutere è l'alimentazione......anche in questo caso ho cercato di viverla serenamente. I primi 3 mesi ho eliminato tutto quello che poteva trasmettere questo maledetto virus e vi dico che stavo letteralmente impazzendo. Poi alla fine ho ceduto, nel senso che ogni tanto mi facevo prendere dalla gola e dalle "voglie" e me ne sono letteralmente infischiata !!
L'ho fatto a mio rischio e pericolo, però penso anche che se una persona come me che ha vissuto sempre a contatto con i gatti, ha mangiato carne cruda (alla piemontese) a volontà e impazzisce per gli insaccati, ecc...in 26 anni non ha mai preso il virus a questo punto mi viene da pensare che contrarre questo virus non è poi cosi facile come dicono. Ovvio che prevenire è meglio che curare, però ho sentito di persone che se ne sono fatti una malattia !!!! Questo proprio no......
In conclusione con il toxotest saprete se sarete immuni o meno......se non lo sarete ogni mese dovrete fare il test per verificare che nel frattempo non siate state infettate.
Infine anche l'igiene degli alimenti deve essere scrupolosa poiché la possibilità di contaminazione di alcuni cibi può essere molto alta. Per questo vi propongo una tabella che vi orienta sulle precauzioni igieniche da adottare:

CEREALI TUTTI I TIPI --------> non richiedono particolari precauzioni
TORTE 
  • NON FARCITE -----------> non richiedono particolari precauzioni
  • FARCITE -------> attenzione al consumo di dolci fatti in casa con uso di uova (rischio salmonella)
FORMAGGI
  • STAGIONATI-------------> non richiedono particolari precauzioni
  • MOLLI / SEMIMOLLI CON CROSTA E MUFFE ----------> sconsigliato (listeria monocytogenes)
  • MOZZARELLA /FORMAGGI SPALMABILI-------> evitare solo la conservazione prolungata

LATTE E YOGURT

  • FRESCO O A LUNGA CONSERVAZIONE------> non richiedono particolari precauzioni
  • LATTE CRUDO DAI DISTRIBUTORI (CAPRA)------> consumare previa bollitura, evitare l'acquisto direttamente in allevamento
UOVA
  • COTTE -------> non richiedono particolari precauzioni
  • CRUDE O POCO COTTE (COQUE, MAIONESE...)-----> lavare le mani dopo aver toccato il guscio. Consumare entro il giorno successivo creme o maionese per il rischio salmonella.
CARNI
  • CRUDE MACINATE O CARPACCIO----> evitare
  • IN SCATOLA-----> evitare la conservazione
  • AFFUMICATE------> evitare
PRODOTTI DI SALUMERIA
  • SALATE STAGIONATE (PROSCIUTTO CRUDO, BRESAOLA,ECC)----> non richiedono particolari precauzioni
  • SALAMI STAGIONATI DI GROSSE DIMENSIONI (UNGHERESE, MILANO,ECC)----> non richiedono particolari precauzioni
  • CARNI SALATE COTTE (MORTADELLA, PROSCIUTTO COTTO,ECC..)------> evitare la conservazione prolungata
  • SALAMI FRESCHI (SALSICCIA) O POCO STAGIONATI O DI PICCOLE PRODUZIONI FAMILIARI ------> evitare o consumare con moderazione
PESCE
  • CRUDO (SUSHI, SASHIMI,ECC..) ---->sconsigliato 
  • COTTO-----> non richiedono particolari precauzioni per i pesci di piccole dimensioni, mentre non bisogna superare una porzione settimanale al fine di evitare l'accumulo di possibili inquinanti (metilmercurio)  per il pesce spada, squalo e tonno.
  • AFFUMICATO-----> consumare subito dopo l'apertura
  • MOLLUSCHI / OSTRICHE / CROSTACEI ------> consumare solo cotti
FRUTTA E VERDURA
  • FRUTTA FRESCA SBUCCIATA-----> non richiedono particolari precauzioni
  • FRUTTA IN SCATOLA------> evitare la conservazione
  • VERDURE IN BUSTA TAGLIATE, PRELAVATE E CONFEZIONATE -----> accurato lavaggio
  • VERDURE CONGELATE -----> non richiedono particolari precauzioni
  • ERBE AROMATICHE CONGELATE (BASILICO) ----> consumare previa cottura
  • INSALATE GIA' PRONTE AL BAR O IN GASTRONOMIA -----> sconsigliate
AVANZI DI PIATTI COTTI: conservare in frigo per non più di 2 gg in confezioni chiuse. Mangiare solo dopo riscaldamento sino a temperatura di ebollizione.

La mia gravidanza.....settima settimana !

Questa è la fase della profonda stanchezza...dormiresti 20 ore su 24 !!
e questo stato andrà avanti ancora per un po'. I cambiamenti ormonali modificano anche l'olfatto e il gusto......potresti essere presa dagli altri per una donna bionica perchè solo tu riesci a sentire determinati odori o sapori. Inoltre potresti cominciare a detestare cose che prima amavi molto (sia nel cibo che in altre cose come ad esempio i profumi). Potresti anche cominciare a soffrire d'insonnia. Alcune donne in questo periodo ingrassano, ma molte addirittura dimagriscono...perdere peso in questo periodo è una cosa molto comune. Per quanto riguarda la mia esperienza, io partendo già con un peso notevole ho fatto molta attenzione durante la gravidanza a non esagerare ed infatti sono riuscita a prendere solo quelli che servivano alla bambina. Potrebbe comparire dell'acne o delle macchiettine marroncine sul vostro viso e sul torace e che al tatto sono leggermente rilevabili e purtroppo questo è dovuto alla carica ormonale a cui siamo sottoposte. 
Anche questa settimana continuano gli straordinari cambiamenti e sviluppi del vostro bimbo. Si stanno formando braccia, gambe, naso e gli organi genitali (ma è ancora troppo presto per distinguere il sesso).
L'addome e il torace sono già completamente formati e si stanno sviluppando i polmoni. Si formano anche i primi vasi sanguigni e le prime cellule sanguigne ovvero i globuli rossi. Il vostro bimbo in realtà è già molto attivo e riesce a nuotare all'interno del sacco amniotico. Tuttavia è troppo presto per poter sentire i suoi calci poiché ben ammortizzati dall'utero e dal liquido amniotico.
Cose da fare:  probabilmente già alla visita vi avranno detto che è ora di curare l'alimentazione sopratutto se non siete immuni alla toxoplasmosi. Questo è un punto dolente che credo metta ansia a tutte le neo-future-mamme...LA TOXOPLASMOSI. 
Proprio per questo ho deciso nel prossimo post di approfondire questo argomento.

La mia gravidanza.....sesta settimana!

Probabilmente la nausea, il vomito e il mal di testa saranno peggiorati. Inoltre potrete notare dei cambiamenti al vostro corpo. Il primo tra tutti è il seno che è molto dolente e pesante ed inoltre l'areola diventa più scura. Si modifica, anche se in maniera impercettibile, il ritmo della respirazione, il metabolismo, la circolazione, il funzionamento del fegato e dell'intestino. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, infatti vi sono anche i miglioramenti provocati dalla tempesta di ormoni, come ad esempio i lineamenti del viso più dolci, la pelle più lucida e i capelli più folti.
Questa è una settimana di vero impegno per il vostro piccolo embrione.
Si forma infatti il solco laringo-tracheale che darà origine alla laringe, le corde vocali, la trachea, ecc....
Si forma anche l'interno dell'orecchio. Sono evidenti la bocca e l'inizio dell'apparato digerente, ma anche la circolazione del sangue. Si formano inoltre le caratteristiche del viso come le rientranze degli occhi, le orecchie e la bocca. Si cominciano a notare gli abbozzi o gemme che daranno origine agli arti. Attraverso un'ecografia transvaginale è possibile sentire il battito cardiaco. La lunghezza a questo punto è di 4 -6 mm.
Cose da fare: 
molto probabilmente alla prima visita con il vostro ginecologo vi richiederà diversi esami da effettuare
  • paptest (se appena fatto potete portare il foglio rilasciato)
  • esami del sangue
    • gruppo sanguigno
    • emocromo
    • effetto immunitario verso alcune malattie infettive (sifilide, epatite B, epatite C, AIDS, Citomegalovirus, ecc)
    • Toxotest (verifica delle difese contro il toxoplasma)...se negativo da ripetere ogni mese
    • Rubeotest (verifica delle difese contro il virus della rosolia).....se negativo da ripetere ogni mese
    • Ferritina (per mancanza di ferro)
    • Transaminasi (funzionalità del fegato)
    • Creatininemia (funzionalità dei reni)
    • Glicemia (presenza di diabete)
    • Test di Coombs indiretto (rileva la presenza nel sangue della mamma gli anticorpi nocivi per i globuli rossi del feto. Le donne Rh negative devono ripeterlo ogni mese.)
  • esame urine completo
  • ecografia vaginale
  • esami del sangue del padre recenti
Durante la visita il ginecologo vi chiederà delle informazioni personali molto importanti come ad esempio la vostra "storia medica", i vostri problemi fisici, i contraccettivi utilizzati, eventuali precedenti aborti, medicinali che fate uso, allergie di cui soffrite e cosi via.....
egli vi prescriverà l'acido folico utile a tutelare la salute del vostro bimbo. Inoltre è utile richiedere tutte le informazioni riguardanti i test di diagnosi prenatale (villocentesi, amniocentesi, tri-test, ecc). Per quanto riguarda la mia esperienza, la ginecologa del centro dove mi sono rivolta mi ha dato in dotazione un raccoglitore "Diario di gravidanza" dove oltre a tutte le prescrizioni da effettuare già firmate vi erano anche tutte le informazioni utili. Molte di queste le sto appunto utilizzando per poter scrivere questo post.
Secondo la nuova normativa di legge, rivolgendosi presso le strutture pubbliche o i Consultori familiari o ancora alle strutture convenzionate o accreditate al Servizio Sanitario Nazionale, tutti i controlli dei primi 3 mesi sono esenti da ticket. Tutto ciò varia però da regione a regione, in piemonte infatti è pienamente gratuito (ovviamente chi volesse qualche ecografia in più la deve fare a pagamento ma quella è un'altra cosa!).

La mia gravidanza.....quinta settimana!

In questa settimana incomincia il 1° trimestre di gravidanza. La stanchezza e la sonnolenza la fanno da padrona e mentre leggi questo post probabilmente starai pure sbadigliando. Anche la nausea e il vomito, soprattutto di prima mattina, sono più frequenti. Ma dipende sempre da donna a donna. Io ho avuto una leggerissima nausea ma dopo un'oretta passava tutto e stavo bene tutto il giorno. Alcuni evidenziano anche mal di testa, seni indolenziti e crampi a livello dell'utero. La mia esperienza mi ricorda il senso di pienezza durante tutto il giorno, come se avessi mangiato un ippopotamo. Non so se avete presente quei grandi cenoni natalizi o di capodanno?
beh la sensazione di pienezza era più o meno quella e purtroppo anche se mangiavo una misera minestrina la storia non cambiava. Inoltre ho notato che nelle prime settimane ho avuto molta dissenteria, ma non so se definirlo un sintomo vero e proprio. Ho letto che cmq può capitare. Una cosa sicura è invece la frequenza ad urinare..che ci si porterà fino alla fine della gravidanza ed è dovuta alla dilatazione dell'utero che preme sulla vescica.
Per quanto riguarda il vostro bambino, è straordinario il cambiamento che avverrà in pochissimi giorni!
Il cuore è già formato al 75% e incomincerà a battere proprio in questa settimana. Con un'ecografia transvaginale è possibile distinguere la testa e il corpo. Sono in via di sviluppo il cervello, il sistema nervoso, quello cardiovascolare, riproduttivo, ecc...
L'embrione è lungo più o meno 1,5 - 2,5 mm
Cose da fare: dopo aver effettuato il test e confermata la vostra gravidanza, dovrete andare dal vostro medico di base. Lui vi prescriverà l'esame di gravidanza da effettuare in ospedale che sarà un altra conferma e "attesterà" il vostro stato interessante per eventuali certificazioni o agevolazioni. Sempre il vostro medico di base (almeno per me è successo cosi) vi darà le indicazioni necessarie per le visite future, sempre se non preferite andare a pagamento dal vostro ginecologo. 

La mia gravidanza.....quarta settimana!

La gravidanza non è ancora visibile, ma qualche donna potrebbe avere i primi sintomi di nausea e vomito soprattutto verso la fine di questa settimana. Gli altri sintomi che ci allertano dell'eventuale gravidanza sono la stanchezza e la spossatezza, i seni dolenti e i capezzoli più evidenti. Ovviamente ogni gravidanza è diversa da donna a donna. Tutti questi sintomi compaiono generalmente al mattino e sono dovuti all'adattamento del nostro corpo alla gravidanza, ovvero quando entrano in circolo le sostanze prodotte dall'uovo e che il corpo le riconosce come estranee.
L'embrione è composto da tre strati che si trasformeranno nelle diverse parti del corpo del bimbo. Abbiamo l'endoderma che sarà l'intestino, il fegato e i polmoni; il mesoderma che sarà il cuore, gli organi sessuali, i muscoli, le ossa e i reni e infine l'ectoderma che si svilupperà in capelli, pelle, occhi e sistema nervoso.
Alla fine di questa settimana, un test di gravidanza potrà rivelarvi se aspettate un figlio. Questo test è meglio effettuarlo al mattino appena sveglie per garantire la presenza dell'ormone beta HCG. 

La mia gravidanza.....(le prime 3 settimane)

Ho scoperto di aspettare un figlio che ero di 5 settimane..cercherò di presentarvi le tappe della gravidanza dettagliatamente, settimana per settimana per farvi capire cosa succede alla mamma e al suo bambino.
Innanzitutto devo dirvi che le settimane totali sono al massimo 42, anche se le prime due non sarebbero da contare come gravidanza. Per convenzione, però il conto alla rovescia parte proprio dal primo giorno dell'ultima mestruazione (per me è stato il 05/01/2010).
Per quanto mi riguarda ho cominciato la gravidanza a Torino e mi sono affidata nelle mani di un'ostetrica fornita dalla ASL della mia zona. Ho preferito non andare a pagamento perchè ho pensato che erano soldi buttati. Sono cmq molto brave e disponibili. A metà gravidanza mi sono trasferita in Friuli e mi sono affidata al reparto di ostetricia dell'ospedale più vicino fino al parto.
Detto questo vediamo cosa succede nella prime tre settimane:
Nella prima settimana:
sembrerebbe assurdo dirlo, ma hai le mestruazioni. L'utero si ripulisce per essere pronto ad una gravidanza dopo un paio di settimane. Gli ormoni agiscono sulla maturazione dell'ovocita che viene liberato al momento dell'ovulazione.
Nella seconda settimana:
In questa settimana la parte dell'utero va incontro ad ispessimento in modo da poter, eventualmente, accogliere l'uovo fecondato. E' in questa settimana quindi che chi decidesse di volere un figlio può cominciare a programmare dei rapporti mirati appunto al concepimento.
Nella terza settimana:
Questa è proprio la settimana in cui è avvenuta l'ovulazione e il concepimento. L'ovulo è stato fecondato da uno spermatozoo nella Tuba di Falloppio. A questo punto s'impianterà nella cavità uterina. C'è la possibilità che si verifichino delle perdite di sangue, dette "perdite da impianto", ma sono normali e non bisogna allarmarsi.
La divisione cellulare inizia immediatamente e una volta insediato nell'utero l'uovo fecondato viene chiamato blastocisti e misura all'incirca 0,1 - 0,2 mm di diametro.

Cominciò tutto cosi...

Questa mia storia inizia esattamente nel 2003 quando ho conosciuto mio marito Alessandro. Io avevo appena 18 anni, lui 26. Tutti gli anni, trascorrevo le mie vacanze estive in un paesino montano del friuli venezia giulia chiamato Paularo. Io e mio marito ci conoscevamo già di vista, ma solo nell'estate del 2003 ci guardammo negli occhi in un modo diverso. Nacque il nostro amore. Una relazione a distanza che inizialmente ci preoccupò. Non avrei scommesso un euro e invece....
Ci riuscivamo a vedere solamente una volta al mese purtroppo, ed era molto triste non poter stare uno a fianco all'altro. La situazione non era facile, poiché io cittadina Torinese avevo molta paura ad affrontare la vita montana, in un paesino minuscolo di sole 3000 persone. E lui, ovviamente, l'esatto contrario!
Era una corda tesa...e noi due che tiravamo verso noi stessi senza mai mollare.
Non voglio annoiarvi....quindi vi dico solo che tutta questa storia ha trovato il lieto fine l'anno scorso...nel 2010.
Io e mio marito eravamo ancora fidanzati e dopo cosi tanti anni di fidanzamento avevamo anche noi affrontato l'argomento dell'eventualità di avere un figlio. Erano 5 anni che facevamo l'amore senza nessun tipo di protezione, ma voglia il destino o la difficoltà a procreare per la sola volta al mese in cui ci incontravamo, proprio mentre stavamo facendo il nostro viaggetto annuale ci eravamo ripromessi che saremmo andati ad effettuare tutte le visite per escludere un infertilità.
Affrontare questo argomento era davvero triste, le nostre paure erano tante. Tornati dal nostro viaggio, io ovviamente a Torino e lui in Friuli, siamo ritornati alla nostra vita di tutti i giorni. Era il 3 febbraio che, a casa da sola, feci il classico conto dei giorni del ciclo e con stupore notai un leggero ritardo.
Era un paio di giorni che mi sentivo strana, non volevo mangiare alcuni cibi, mi sentivo pienissima dopo aver mangiato una normale minestrina, ecc....
Sempre quel giorno, senza dire nulla a nessuno, sono andata a comprare il test di gravidanza e con le lacrime agli occhi mi resi conto che aspettavo un figlio. E' difficile spiegare la miscela di emozioni...gioia, paura, ansia, felicità.....tutto in un mix d'amore.
Era il giorno di San Valentino che venne a trovarmi Alessandro a Torino e fu in quella occasione che gli dissi che sarebbe diventato padre. Avevo preparato in una scatoletta di una famosa marca di orologi, un ciucciotto. Lui subito, e vedendo la scatola, aveva immaginato al regalo di san valentino.....aprendola rimase a bocca aperta. Anche la sua reazione ovviamente è stata un mix di emozioni, ma la cosa più bella di quella sera sono state le sue lacrime di gioia.
E questa è l'inizio della nostra storia...nei prossimi post cercherò di raccontarvi le mie esperienze nella gravidanza, nel parto e nella nascita di un bimbo. Ovviamente tutti i miei post sono solo consigli e esperienze vissute, ognuno di voi può pensare che siano cose sbagliate, giuste, ecc...di una cosa sono sicura....fate sempre ciò che vi consiglia il vostro pediatra.
Alla prossima.....